Canonizzazione di Artemide Zatti
“Credetti, promisi, guarii”
St. Artemide Zatti
Il 9 di ottobre, nella Piazza San Pietro in Vaticano, Papa Francesco ha canonizzato due grandi santi: Giovanni Battista Scalabrini e Artemide Zatti, salesiano coadiutore. Il dono della santità è molto vivo tra di noi e la chiesa è felice per questa opportunità di riconoscere la testimonianza di questi due santi che hanno seguito Gesù con coraggio e fedeltà.
Pellegrini provenienti da varie parti del mondo sono venuti a partecipare a questo momento speciale e la Famiglia Salesiana ringrazia Dio perché la vita di Zatti è stata un segno di Dio, sopratutto per i poveri e ammalati, ai quali lui ha dedicato tutta la sua vita. Era veramente un fratello, non voleva altro che servire i più bisognosi, la sua presenza era piena di gioa e di fede che sa guardare Cristo negli altri.
Nell’ omelia, Papa Francesco ha detto: “Il fratello salesiano Artemide Zatti, con la sua bicicletta, è stato un esempio vivente di gratitudine: guarito dalla tubercolosi, dedicò tutta la vita a gratificare gli altri, a curare gli infermi con amore e tenerezza. Si racconta di averlo visto caricarsi sulle spalle il corpo morto di uno dei suoi ammalati. Pieno di gratitudine per quanto aveva ricevuto, volle dire il suo “grazie” facendosi carico delle ferite degli altri.”
Migrante, credente, infermiere, salesiano, Santo. Questa è la sintesi della vita e della missione di Artemide Zatti, una ispirazione e modello di santità per la chiesa. La nostra comunità Casa Madre Ersilia Canta, ha partecipato alla canonizazione e Sr. Rafaella Moon esprime la sua esperienzia con queste parole:“Quando sono andata a partecipare alla canonizzazione di Artemide Zatti mi ha colpito la dedizione della sua vita per i malati e i poveri che avevano bisogno di cure. La sua vocazione era un dono per loro, e lui ha dovuto superare le difficoltà. Ma ha dimostrato l'amore di Dio tra gli emarginati. Mi sono resa conto che la sua umiltà e generosatà per i poveri è la virtù necessaria nella vita cristiana.”
Con la sua bicicleta, Zatti non portava soltanto la medicina per prendersi cura di tanti ammalati, ma innanzitutto ha portato speranza e dignità a coloro che non l'avevano e ci invita ad essere impegnati con la promozione della vita in un modo semplice e carismatico.
Santo Artemide Zatti, prega per noi!