Natale Sinodal 2018
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La comunità “Madre Ersilia Canta” formata da 52 suore provenienti da cinque Continenti, ha festeggiato il Natale riconoscendo il grande dono che Dio ci ama e trasforma i nostri cuori.
Il cammino preparatorio è iniziato con la novena dell'Immacolata Concezione e si è concentrato in particolare attorno al Sinodo dei Vescovi. Il gruppo di animazione del Tempo natalizio ha riflettuto per trovare la nota più significativa da tener presente nella celebrazione del Natale 2018 e in tutti i momenti di incontro comunitario.
Il 24 dicembre, nel pomeriggio, abbiamo iniziato con la preghiera dei Vespri, poi nella sala di comunità abbiamo ricevuto la visita dell'"angelo" di Madre Mazzarello e di Sr. Petronilla, che ci hanno portato gli auguri della nostra Madre Mazzarello, ricordandoci alcune sue parole tratte dalla lettera n.33. Alle 22:30, la celebrazione solenne della Veglia natalizia presieduta da don Ivo Coelho SDB, Consigliere per la Formazione.
Nell'omelia ci ha invitato a vivere come Maria: gioia profonda, contemplazione attiva e obbedienza trasparente, virtù che ci conducono alla santità della vita quotidiana. Un gesto significativo è stato posto durante la Messa quando siamo state invitate dal sacerdote a darci la pace, un segno che ha reso visibile l'amore e la pace che il nostro Salvatore porta in tutti i Continenti rappresentati nella nostra Comunità.
Dopo la Celebrazione eucaristica ci siamo ritrovate in refettorio per continuare a celebrare l'agape fraterna. Sono riapparsi i due "angeli" che hanno portato i doni a ciascuna di noi. Con grande gioia abbiamo concluso la serata visitando i presepi sparsi nella casa e cantando i canti di Natale plurilingue. Una notte di benedizioni!
Il 25 dicembre abbiamo iniziatola giornata con la Messa di Natale presieduta da don Guillermo Basañes, Consigliere per le Missioni. Nel suo messaggio natalizio ci ha invitate a sperimentare la contemplazione creativa e umanizzante, capace di tessere le diversità. Una contemplazione che ci permette di rinnovare la nostra preghiera del rosario in un'esperienza quotidiana con Gesù e proiettata in solidarietà. Dopo l’Eucaristia abbiamo partecipato alla benedizione “urbi et orbi” del Papa video trasmessa.
Al momento dell’agape abbiamo ricevuto la piacevole sorpresa di “babbo Natale”, che trasportava con creatività alcuni doni di augurio. Tutte abbiamo riconosciuto sr. Pia vestita da babbo natale e l’abbiamo ringraziata. Al pomeriggio si è celebrato un momento comunitario, dove tutte le sorelle studenti hanno presentato a suor Marisa e alle sorelle non studenti, un trattenimento augurale dal titolo: «Natale sinodal». Tutte abbiamo sperimentato un senso di appartenenza e di fraternità.
La bella esperienza che stiamo vivendo a Casa Canta è un segno della ricchezza del nostro carisma che fa dello spirito di famiglia un punto centrale del nostro vivere insieme pur provenendo da esperienze e da Paesi diversi. E’ per noi tutte una grande opportunità di crescita.