Vigilare per amare
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La comunità ha vissuto il tempo di Avvento in un clima di preghiera, di riflessione e di gioia nell’attesa del Natale di Gesù, mettendo al centro la Parola di Dio.
Ogni settimana abbiamo posto sulla bacheca una parola, un verbo, e un simbolo davanti all’altare per esprimere l’impegno proposto per la settimana, in sintonia con il messaggio della Parola di Dio.
1 settimana: VEGLIATE – Lampada (simbolo)
2 settimana: PREPARATE – Strada (simbolo)
3 settimana: GIOITE – Cuore (simbolo)
4 settimana: ASCOLTO – Conchiglia (simbolo)
Dal 17 al 23 dicembre abbiamo fatto la novena di Natale con il canto delle profezie e delle antifone maggiori «O» seguite da un breve commento che aiutava a capire il significato dell’antifona e la sua attualizzazione nell’oggi. Sulla bacheca, ogni giorno appariva una lettera, l’iniziale dell’antifona maggiore e alla fine si è composta la frase latina: «Ero cras» che in italiano significa «Domani Verrò». La novena, arricchita dal canto delle Profezie cantate nelle diverse lingue e dal commento delle antifone “O” ha preparato il nostro spirito e orientato il nostro impegno quotidiano per arrivare alle feste di Natale con un cuore aperto ad accogliere il grande Mistero dell’Incarnazione.
Sabato 22 dicembre nella celebrazione della Parola della IV settimana di Avvento, abbiamo messo in evidenza il simbolo della conchiglia per sottolineare l’ascolto attivo di Maria e l’ascolto che i giovani chiedono a tutti i consacrati.
Domenica 23 dicembre tutta la comunità è stata presente in Casa generalizia per esprimere gli auguri alla Madre, Madre Yvonne Reungoat e alle Consigliere insieme alle altre Comunità della nostra Visitatoria “Maria Madre della Chiesa”. Le studenti hanno rappresentato in modo simbolico l’augurio di Natale dei vari Continenti. Noi abbiamo rappresentato l’Oceania: con i vestiti tipici del luogo, abbiamo portato al bambino Gesù alcuni doni della natura e con una danza abbiamo espresso la gioia per la sua nascita. È stata per noi una bella opportunità per condividere la festa con le altre comunità, respirare in un clima interculturale la ricchezza e la speranza di tutto l’Istituto, avvicinare con tanta fraternità la Madre e tutte le Consigliere. Grazie per questa bella esperienza!