Inaugurazione dell’anno accademico 2018/2019
{jcomments off}
Martedì 6 novembre 2018 nell’aula Magna della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “AUXILIUM” si è tenuta ‘inaugurazione dell’anno accademico 2018/2019’. Dopo il susseguirsi degli arrivi, dei saluti e degli incontri festosi tra amici, è iniziata la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Rettor Maggiore e Gran Cancelliere della Facoltà, Don Angel Fernandez Artime, con alcuni sacerdoti concelebranti. Era presente Madre Yvonne Reungoat, Vice Gran Cancelliere, Suor Maria Carmen Canales Superiora della Visitatoria “Maria Madre della Chiesa”, Suor Vilma Tallone Economa Generale, la Comunità educante, gli invitati e gli studenti dei vari Corsi.
Anche noi studenti del Corso di Spiritualità e appartenenti alla Comunità “M.E. Canta” abbiamo partecipato a questo momento significativo, consapevoli del notevole sforzo che l’istituto sta facendo per offrire ai giovani e a noi un progetto culturale serio, ispirato all’umanesimo cristiano e alla tradizione educativa salesiana.
Nelle parole introduttive, Il Rettore Maggiore ha espresso un augurio per un sereno inizio dell’anno a cui ha fatto seguito il saluto di benvenuto della Preside Sr. Pina del Core alle autorità accademiche e a tutti i presenti.
Nella Santa Messa, il Rettor Maggiore, che aveva partrecipato di recente al Sinodo dei Vescovi, ci ha invitato con insistenza ad essere educatori che si fanno vicini ai bisogni dei giovani, in ascolto della loro realtà, presenza attiva tra loro per poter discernere con loro e percorere un cammino di crescita reciproca nella libetà senza ricercare il potere.
Alla fine della Celebrazione, dopo una breve pausa, abbiamo ascoltato la relazione della Preside della Facoltà sull’Anno Accademico 2017-2018. Anche Madre Yvonne, Vice Gran Cancelliere della Facoltà, ha rivolto il suo saluto invitandoci a tenere sempre presente la nostra missione di educatrici tra i giovani e raccomandando con insistenza di trovare il tempo necessario per stare con loro.
Il Professor Alessandro Rosina, dell’Università Cattolica di Milano, ha presentato il tema “Giovani e futuro. Quali sfide per l’apprendere e l’insegnare” sottolineando la necessità di accogliere le novità di cui i giovani sono portatori e di essere presenti con loro per mettersi in sintonia con il loro lingiuaggio autentico, proponendo temi coerenti con le loro sensibilità.
La giornata è stata molto ricca di stimolazioni che aiutano a pensare e anche carica di speranza per l’impegno di chi con costanza offre un servizio ai giovani, alla Chiesa, all’Istituto per formare educatori competenti, discepoli del divino “Maestro” .