Visita alle suore anziane e ammalate
Galleria di foto Madonna del Divino Amore, Galleria di foto Casa di riposo Cinecittà
di suor Sylwia Ciężkowska, FMA
Da alcuni anni la Comunità M. E. Canta, nel periodo natalizio, si fa presente nelle due Case di riposo delle FMA a Roma, appartenenti all’Ispettoria Romana “San Giovanni Bosco” (via Dalmazia,12 e Cinecittà, viale P. Togliatti, 167). L’iniziativa di queste visite è nata dalla sensibilità delle studenti del Biennio di spiritualità. Sentendosi eredi di un generoso sacrificio da parte delle prime missionarie italiane che hanno raggiunto i loro Paesi, dopo essersi rese conto che alcune di loro si trovavano in queste strutture, hanno voluto esprimere, con la visita, la loro riconoscenza.
A questo, si sono aggiunti altri motivi: realizzare una semplice condivisione fraterna tra le due o le tre generazioni di FMA, dato che la configurazione della Comunità di Casa Canta è formata in prevalenza da sorelle giovani. All’inizio dell’anno, inoltre, è bello scambiarsi gli auguri, cantare insieme, recitare poesie, raccontare le filastrocche natalizie, presentare qualche danza orientale o africana... In breve: gustare lo spirito di famiglia che sprigiona le energie interiori e offre lo spazio per esprimere i sentimenti di gioia e di fraternità spontanea.
Anche quest’anno il 2 gennaio 2016 un gruppo di studenti, accompagnate dalla direttrice e da alcune sorelle della Comunità residente, si è recato in via Dalmazia per trovare la Comunità “Madonna del Divino Amore” composta da 16 FMA e il 4 gennaio un altro gruppo è andato a Cinecittà per incontrare la Comunità “Beata M. Romero” formata anche questa da 16 FMA e da una mamma.
Sia le sorelle di via Dalmazia che quelle di Cinecittà hanno accolto le studenti di Casa Canta con un sorriso e grande gioia. In tutte e due le Comunità la prima parte dell’incontro si è svolta nella saletta comunitaria con una prima presentazione. Grande è stata la sorpresa nel constatare che tutte le studenti erano del primo anno e quindi da pochi mesi in Italia. Lo stupore è cresciuto quando esse si sono presentate ringraziando per le prime missionarie arrivate nei loro Paesi e quando, a Cinecittà, si sono esibite, in lingua italiana, con la poesia di Capodanno di Domizio Vignali: I dodici viaggiatori. Non tutto era linguisticamente corretto, ma il pubblico ha accolto ogni parola con simpatia, aiutando nella pronuncia e indovinando le parole messe in rima. Il canto e la consegna dei biglietti augurali hanno concluso la parte artistica, a cui è seguita la calorosa risonanza da parte delle sorelle anziane. Anch’esse si sono presentate con un bel coro, cantando ed accompagnando una delle Sorelle nella recita della filastrocca “Christus natus est” e facendo l’eco nella poesia su Napoleone. Tutte si sono divertite profondamente.
La seconda parte dell’incontro si è svolta attorno ad un carrello con una buona merenda favorendo la condivisione personale, la conoscenza più da vicino e alcune espressioni di reciproca simpatia. La galleria fotografica mostra, in qualche modo, il clima di questo incontro che si è concluso nella Cappella delle due Comunità davanti a Gesù eucaristico. Dio ha visitato il suo popolo e ha fatto meraviglie per noi. Abbiamo contemplato la Sua gloria e abbiamo visto il volto del Padre misericordioso nei semplici gesti umani del Figlio che ha fissato la Sua tenda tra noi per essere attento a chi ha bisogno del Suo aiuto.
Dio continua a vistare le sue spose e fa nuove meraviglie per loro: si fa presente con le giovani generazioni di FMA che, con il loro entusiasmo e con semplici gesti fraterni, rendono visibile il Suo Volto, lo incarnano nel nostro tempo e vincono “quell’indifferenza che minaccia la famiglia umana” (Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2016).